Descrizione

Il catalogo Look at me accompagna la prima personale italiana di Fernanda Carrillo (Città del Messico, 1995), artista che firma le sue opere con il nome Carri. La mostra si concentra sulla serie Confessional Art, in cui la ceramica e la scrittura diventano strumenti di introspezione e condivisione. Carrillo attinge ai propri diari personali, iniziati durante l’infanzia, e ne trasforma le parole in oggetti tridimensionali, scolpiti nella materia e nel tempo. L’artista affronta temi come la vulnerabilità, la memoria, l’identità e l’amore, utilizzando tecniche tradizionali della cultura messicana e un linguaggio diretto, istintivo e profondamente emotivo. Opere come I told my therapist – I want to be the best version of myself e Soy una tormenta con piel pongono interrogativi esistenziali che coinvolgono il pubblico in un dialogo intimo, mentre Si el arte fuera una persona le diría – te quiero, gracias rivela il suo legame viscerale con l’arte come forma d’amore totale. Il lavoro di Carri è un invito a guardare oltre l’immagine, laddove l’assenza del corpo rivela una verità interiore più autentica.