Descrizione

La personale di Raquel Bistuer è un viaggio poetico e materico nella relazione tra l’essere umano, lo spazio e il tempo. In un’epoca di smarrimento digitale, l’artista spagnola cerca punti di riferimento nella materia, nei segni del vissuto e nelle strutture cosmiche, sviluppando un linguaggio visivo che unisce scienza e sensibilità.
Con una formazione in Belle Arti e gioielleria artistica, Bistuer stratifica elementi e materiali, ispirandosi a carte astronomiche, alla memoria e ai fenomeni naturali, per creare mappe intime e universali. Le sue opere, come Entre el óxido y el destello, Espejo bajo los pies e la serie Untitled, trasformano carta, ottone, legno, carboncino e graffite in strumenti di narrazione del tempo.
Ogni lavoro è una costellazione visiva di simboli: curve, macchie, texture, venature e lucentezze dialogano tra loro per rappresentare non solo ciò che vediamo, ma anche ciò che ricordiamo, dimentichiamo e trasformiamo. Il disegno, nelle mani dell’artista, si espande oltre il tratto e diventa una forma di meditazione sull’impermanenza. Questa mostra ci invita a riconnetterci con l’essenziale e a osservare ciò che spesso trascuriamo: le tracce silenziose lasciate dal tempo.